Caronte & Tourist. Di Maio (UGL): Proclamiamo lo stato di agitazione
UGL Mare e Porti avvia la procedura di raffreddamento-legge 146/90 a fronte della comunicazione inviata dalla società Caronte & Tourist Isole Minori spa, in merito al proprio intento di procedere al pagamento degli stipendi di maggio 2024 solo nella misura del 70%.
“Malgrado tutto – spiega la Coordinatrice UGL Mare e Porti per la Sicilia, Antonella Di Maio – ci troviamo costretti a dichiarare lo stato di agitazione poiché tale intento aziendale lederebbe i diritti dei lavoratori che a soli due giorni dalla percezione degli stipendi viene a conoscenza della decurtazione degli importi dovuti e su cui ogni famiglia fa li proprio affidamento”.
“L’UGL è, tuttavia, consapevole – aggiunge Di Maio – che la decisione aziendale è dettata da una seria difficoltà economica dovuta principalmente alle vicende giudiziarie che hanno investito l’azienda negli ultimi tre anni ma soprattutto dal mancata pagamento da ottobre 2023 da parte della Regione Sicilia dei servizi integrativi ex NGR”.
“La nostra organizzazione sindacale si augura di poter addivenire a una risoluzione della problematica evidenziata dalla società in modo da poter nelle more sollecitare gli organi Istituzionali nell’erogazione di quanto
dovuto dalla società” conclude Di Maio.